Un Pontificato a doppia faccia

Avvicinandosi la data del decennale (il 13 marzo prossimo) del pontificato di Bergoglio, la Redazione del sito para vaticano “Il Sismografo” pubblica oggi, 1° marzo 2023, un’istantanea senza ritocco e senza cedimento a tentazioni simil-cortigianesche.

Una “cronaca” stringata, per la necessità di sintetizzare la quantità eccessiva di elementi a disposizione – oltre che «complessi e contraddittori» – e per il rispetto del dettato deontologico di illustrare solo «ciò che è pubblico e verificabile».
Ammettendo la difficoltà di lettura di un papato, in «molti passaggi illeggibile», gli autori dell’articolo al link di seguito – un unicum nel panorama del giornalismo contemporaneo, che va per la maggiore… specie in casa nostra… – rimettono agli storici del futuro l’impegnativo compito di analizzare secondo i parametri propri della loro specializzazione «eventi e testi del magistero che oggi si ignorano». Limitandosi a prendere in considerazione quanto da loro «vissuto da vicino esperimentando molte novità, sorprese ma anche non poche perplessità e dubbi».

Perplessità e dubbi che, da qualche anno a questa parte, il sito non esita ad evidenziare in Note e Postille, piuttosto frequenti, con le quali si pongono stringenti interrogativi che – come da prassi consolidata – restano senza risposte, continuando ad alimentare confusione su questioni teologico-pastorali tutt’altro che irrilevanti e sconcerto per scandali e vicende oscure di varia natura.

L’articolo fotografa la “cesura del pontificato” che si è fatta sempre più evidente nel corso degli ultimi cinque anni, svelando la «coabitazione di due Papi: Francesco e Bergoglio», con tratti caratteristici ben delineati.
“Il Papa mediatico”, che ama raccontarsi e farsi raccontare, fin troppo «inflazionato da una certa stampa e specifici circoli giornalistici, ma sempre un grande leader popolare, con un rilevante carisma di piazza, seppure al servizio del Vangelo, orgoglioso di fare politica».

Che non sempre riesce a conciliarsi con sé stesso nel ruolo che ricopre, risultando spesso in contraddizione con l’immagine che dà (vuole – e si sforza di – dare) e che la stampa con ogni tecnica di riproduzione prontamente rilancia, accreditandola ed esaltandola.
Così dalla Redazione de “Il Sismografo” descrivono “Il Papa sovrano”: «governante per eccellenza, titolare di ogni potere, molto disponibile alla ragion di stato, autoreferenziale e in permanente difesa dai lupi che assediano il trono e dai complotti dei cortigiani. Dalla sua fortezza di Santa Marta controlla tutto mentre in Vaticano non si muove una foglia senza il suo consenso».

Per arrivare a concludere che «il Pontefice Francesco non sempre è in linea con il Pontefice Bergoglio. La dolcezza, l’affabilità e il genio comunicativo di Francesco non sempre corrispondono al modo di agire, di legiferare, di dare ordini e di usare gli strumenti del potere».
Con la formulazione, in termini netti e chiari, della richiesta di un ben più che auspicabile «bilancio, severo e veritiero, non celebrativo, non propagandistico, il più equilibrato possibile» del papato in corso, che contempli – da parte di chiunque si accinga a stilarlo – l’esame doverosamente obiettivo di questa realtà controversa.

Maria Michela Petti
01 marzo 2023

https://ilsismografo.blogspot.com/2023/03/italia-i-due-papi-papa-francesco-e-papa.html